Domanda:
vorrei sapere come si fa la marmellata con la mostarda se qualcuno lo sa per favore mi puo' mandare la ricetta
xxlo_zahirxx
2008-02-21 08:03:33 UTC
la ricetta che vorrei e' quella della marmella di frutta con mostarda
Tre risposte:
anonymous
2008-02-21 08:12:20 UTC
Ingredienti per 20 persone

1. Frutta mista 2 kg



2. Zucchero 1 kg



3. Essenza di senape q.b.



Preparazione



1

Mettete la frutta in un recipiente d'acciaio con tutto lo zucchero, facendo strati di frutta e di zucchero. Lasciate riposare per 24 ore, quindi mettete su fuoco medio e fate bollire per 5 m. Spegnete e fate riposare per 24 ore e fate ribollire per altri 5 m. Ripetete l'operazione la terza volta e lasciate intiepidire.

2

Nei vasi a chiusura ermetica mettete 6 gocce di essenza di senape e riempiteli di frutta e il suo sciroppo. Chiudete ermeticamente e conservate al buio.
blacklilith75
2008-02-21 08:47:42 UTC
http://laricetteria.com/come-fare-la-mostarda-di-frutta
nanà
2008-02-21 08:43:59 UTC
MARMELLATA CON MOSTARDA



frutta mista, tutta, tranne kiwi, banane e ananas;

succo d’uva;

noci sgusciate;

mandorle pelate;

nocciole tostate;

zucchero.





Sbucciate la frutta, eliminate semi, torsoli e altro, tagliatela a pezzi e pesatela.

Ponete la frutta in una pentola molto grande.

Per ogni chilo di frutta preparate 650 grammi di zucchero e unitelo alla frutta.

Per ogni chilo di frutta preparate un litro di succo d’uva e unitelo alla frutta e allo zucchero.

Per ogni chilo di frutta preparate, in proporzioni fisse o variabili, complessivamente, 100 grammi di noci, mandorle e nocciole e aggiungeteli agli altri ingredienti.

Mettete la pentola su un fuoco molto dolce e portate a bollore mescolando accuratamente.

Accendete il forno a 150 gradi e mettetevi a scaldare i barattoli che userete per conservare la mostarda, ma senza i coperchi.

Questo serve a sterilizzare i barattoli, per i coperchi invece passerete della grappa o, ancora meglio, dell'alcool puro, sui bordi un attimo prima di chiudere i barattoli.

Continuate a cuocere la mostarda finchè non si sia ridotta della metà.

Se preferite una mostarda più liquida spegnete il forno, levate i barattoli, riempiteli con la mostarda, chiudete bene con i tappi sterilizzati, e rimetteteli nel forno caldo.

Se preferite una mostarda più densa, tipo marmellata, continuate la cottura fino a quando ha raggiunto la consistenza giusta (verificatela versandone un cucchiaino caldo su un piattino, inclinatelo, e se la marmellata scivola via molto lentamente e raffreddandosi si solidifica, è pronta) spegnete il forno, levate i barattoli, riempiteli con la marmellata, chiudete bene con i tappi sterilizzati, e rimetteteli nel forno caldo.

Non aprite il forno per almeno 12 ore o finchè non sia completamente freddo.

Ponete a riposare in ripostiglio per almeno un mese.



SUGGERIMENTO

Fate attenzione che i barattoli siano andati sottovuoto. Verificatelo schiacciando il coperchio: se fa clic clac il barattolo non è andato sottovuoto, quindi mangiatela velocemente.

Non si possono dare i tempi di preparazione, ma solo indicazioni in base all’evaporazione del liquido e alla consistenza desiderata.

Il tipo di frutta e le sue proporzioni variando di volta in volta fanno variare anche i tempi di cottura.

Si usa preparare questa mostarda quando si vendemmia: nelle cascine era uso prepararla con l’ultima frutta estiva, pesche, fragole e frutti di bosco e le prime autunnali: mele e pere, aggiungendo le noci, le nocciole e le mandorle ormai secche. Il succo d’uva veniva preso appena spremuto prima di versarlo nei tini e variava in base al vino che si voleva ottenere: dolcetto, barbera, grignolino ecc ecc.

Potete preparare facilmente il succo d’uva anche in casa usando il passaverdura, la centrifuga o anche lo schiaccia patate, anche se in questo caso ne sprecherete parecchio.

Qualcuno usa anche il vino, ma io non sono d’accordo, altera il sapore finale.

Questa mostarda può accompagnare i formaggi e, nella versione piccante, anche la carne bollita.

La versione piccante si ottiene pestando e riducendo a polvere in un mortaio, 3 grammi di semi di senape per ogni cento grammi di mostarda cotta e aggiungendoli alla mostarda prima di servirla.



Buon Appetito!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...