Domanda:
chi mi darebbe una buona ricetta per l'impasto della pizza?
anonymous
2009-11-24 03:25:55 UTC
Ho provato tantissime ricette ma appena cotta al forno la mia pizza è sempre troppo croccante o dura..cerco disperatamente una ricetta magari simile se non uguale a quella delle pizzerie...grazie.
Undici risposte:
ViaColVento
2009-11-24 03:34:13 UTC
Impasto per pizza



Difficoltà: Bassa

Preparazione: 15 min

Dosi per: 4 persone

Costo: Molto Basso

Nota Aggiuntiva: + il tempo di lievitazione (1-2 ore)





Ingredienti per 4 pizze del diametro di 30 cm

Acqua circa 600 ml

Farina 1 kg + quella per la spianatoia

Lievito di birra 50 gr

Olio extravergine di oliva 6 cucchiai

Sale fino 30 gr

Zucchero 2 cucchiaini rasi





■ Preparazione

Disponete la farina a fontana su di una spianatoia (o in una capiente bacinella) e formate un buco al centro. Prendete una ciotolina di vetro, versateci un bicchiere di acqua tiepida, lo zucchero e quindi sbriciolatevi dentro i due cubetti di lievito di birra (o il lievito disidratato) e mescolate fino a fare sciogliere bene il tutto.

Mettete al centro della farina il composto di acqua e lievito, poi, a parte, sciogliete 30 gr di sale in un altro bicchiere di acqua tiepida; aggiungete anche quello alla farina, assieme all’olio e poi iniziate ad impastare.



Tenete vicino a voi un po’ di farina e la restante acqua tiepida, che integrerete nell’impasto mano a mano, fino a raggiungere la consistenza desiderata, che deve essere morbida ed elastica (a seconda della farina usata, potrebbe servirvi un po’ di acqua in più o in meno).



Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e morbido ma consistente, con il quale formerete una palla che andrete ad adagiare in una capiente ciotola (ricordatevi che l’impasto raddoppierà il suo volume), adeguatamente spolverizzata di farina sul fondo.

Coprite la ciotola con un canovaccio pulito e riponetela in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria, come il forno spento di casa vostra.

Attendete che l‘impasto abbia raddoppiato il proprio volume (ci vorrà 1 ora - 1 ora e 1/2 ) e poi procedete alla stesura della pasta per pizza.





■ Consiglio

Se siete poco pratici, forse vi sarà più facile lavorare l’impasto per la pizza in una ciotola capiente, almeno fino a quando tutti i liquidi non saranno ben assorbiti; in seguito però per rendere l’impasto ben liscio vi converrà impastarlo su di una spianatoia, dove avrete maggiore possibilità di movimento.

Una volta impastata la pasta per la pizza, invece di formare un’unica massa, potete dividerla in tante pagnottelle quante saranno le pizze che vorrete ottenere (a seconda della dimensione che avete scelto); adagiate le pagnottelle su di un vassoio, distanziandole di qualche cm una dall’altra e lasciatele poi lievitare, in un luogo tiepido e privo di correnti d’aria, coperte da un canovaccio pulito.



Spero di esserti stata di aiuto. Ciao!
?
2014-11-20 15:00:21 UTC
Trovi un ampia varieta' e scelta di tritacarne sul sito Amazon.it. Ti lascio il link della sezione corrispondente http://amzn.to/1t8Bo4c .

Prima di ogni acquisto online io cerco sempre di confrontare caratteristiche e costi dei vari prodotti per trovare il giusto compromesso tra qualita' e prezzo. Fondamentale poi leggere i giudizi di chi questi prodotti li ha gia' acquistati per orientare la scelta finale. Credo che dando una occhiata a questa pagina potrai ricavare tutte le informazioni che ti servono su questo tipo di prodotto
anonymous
2014-11-13 19:33:00 UTC
Per una buona pizza fatta in casa ovviamente gli ingredienti sono fondamentali ma ancora di più lo è la cottura. Io uso un fornetto (non ho spazio e soldi per un vero forno da pizza in casa) che ti permette di raggiungere altissime temperature (390°) e cuocere la pizza in modo ottimale. Ottengo ottimi risultati di cottura prestando un po' di attenzione alle temperature, faccio preriscaldare il forno a 2 e 1/2 e inforno portando a 3 il termostato, dopo circa 3 minuti la pizza è pronta. A fine cottura lascio raffreddare un po' la pietra lasciando il fornetto aperto e portando il termostato a 2 e 1/2 altrimenti il fondo della pizza rischia di cuocere troppo. Ho deciso di prendere il secondo fornetto così posso aumentare il numero dei commensali.



I prezzi migliori sono su Amazon dove ho comprato il secondo forno. Vi lascio il link http://amzn.to/1sKH577
Patatina
2009-11-25 14:41:38 UTC
COME FARE UNA PIZZA DI QUALITA' IN CASA



Per ottenere un prodotto Pizza di qualità e soddisfare il gusto di amici e

parenti, occorre innanzitutto distinguere in 5 fasi importanti la

produzione:



1. Scelta delle materie prime



Per ottenere un prodotto qualitativo, le materie prime, debbono essere sempre fresche o ben conservate e debbono avere le seguenti caratteristiche:

* L'acqua deve essere potabile, non troppo calcare (controllare il foro del rubinetto, se risulta incrostato l'acqua va bollita prima di essere usata,

altrimenti usatela normalmente).

* Il lievito puo' essere usato fresco (va acquistato di volta in volta e

controllare che abbia una colorazione più chiara possibile e sia friabile

altrimenti è meglio non usarlo) o secco (reperibile in bustine, granulare

e di facile conservazione, ma va sciolto in acqua a 38ƒC).

* Il sale va usato solo quello che possiede l'igroscopicità, quindi

scegliere solo quello marino. Questa sua proprietà aiuta ad ottenere una

lievitazione più lunga.

* La farina che si trova in commercio presso i negozi di alimentari, quasi

sempre è una farina debole, quindi i tempi di lievitazione sono brevi (2-3

ore) e l'assorbimento di acqua Ë del 50% ( ogni kg di farina occorrono 5 dl

di acqua).

* I prodotti per la farcitura invece sono a discrezione di chi vuol

produrre la pizza, unica raccomandazione, non macinare la mozzarella al

tritacarne, cambierebbe sapore e difficilmente filerebbe.



2. La ricetta

Per un buon impasto è la seguente:



- 1 l. di acqua

- 2 kg di farina

- 20 g di lievito fresco (7 di quello secco)

- 50 g di sale marino



naturalmente le quantità possono essere aumentate o diminuite secondo la

necessità, come pure il lievito va diminuito se la temperatura ambiente

risulta superiore ai 23-25ƒC (es. in estate).

Un impasto ottenuto secondo la ricetta produrrebbe kg 3,070 di pasta

pronta, sufficiente per preparare 4 teglie adatte ad un forno da casa.



3. L' impastazione



Per eseguire l'impasto, munirsi di due contenitori sufficientemente

capienti nei quali disporrete in ogni uno la metà della farina. Dividete

l'acqua in due recipienti dove scioglierete in uno il sale e nell'altro il

lievito; versate la soluzione salina in un contenitore di farina e la

soluzione di lieviti nell'altro contenitore. Mescolate separatamente fino a

quando non sono diventati due composti consistenti, quindi unite i due

impasti e terminate l' impastazione solo quando la pasta risulterà essere

liscia, vellutata e giustamente umida.



Se disporrete di una macchina impastatrice procedete, sempre iniziando

dalla farina, quindi inserite l'acqua dove avrete sciolto il lievito,

avendo l'accortezza di lasciarne 2 dl per sciogliere il sale che

aggiungerete quando l'impasto avrà raggiunto una certa consistenza. Evitare

sempre di mettere a stretto contatto il sale ed il lievito perché il primo

impedisce al secondo di svolgere la sua funzione.

La pasta risulterà essere pronta quando la vasca della macchina rimane

perfettamente pulita.



A questo punto si può procedere al taglio della pasta per formare dei

panetti della grammatura voluta secondo lo spessore della pizza che si vuol

avere dopo la cottura.

Prima di procedere alla lievitazione si può mettere la pasta in frigo a

2-6ƒC per procedere alla maturazione della pasta che, secondo la

temperatura impostata, risulta essere rispettivamente dalle 24 alle 6-8 ore



4. La lievitazione



Consiste nel far riposare la pasta (al centro della teglia dove

successivamente verrà cotta) per circa 3 ore a temperatura

costante (23ƒC), operazione questa che permette ai lieviti di produrre gas

che fanno rigonfiare l'impasto.



Il panetto lievitato dovrà quindi essere disteso nella teglia con la

pressione delle dita fino ad ottenere uno strato omogeneo che arrivi ai

lati del recipiente, naturalmente lo stesso prima di deporre la pasta dovrà

essere oliato leggermente.

A questo punto sulla pasta va spalmato il pomodoro, se la pizza dovrà

essere rossa, oppure l'olio se bianca e lasciata riposare per almeno 1 ora

prima di procedere alla cottura.

Se la pasta è stata in frigo per la maturazione, per una corretta

lievitazione, dopo averla tolta dal frigo trattare la pasta come se fosse

appena impastata, quindi far effettuare la lievitazione rispettando gli

stessi tempi.







5. La cottura



E' l'ultima operazione ma è la più importante in quanto consente, se

correttamente eseguita, di esaltare tutta la qualità del prodotto.

In un forno casalingo la temperatura di cottura sarà mediamente di 250ƒC

per un tempo che varia tra i 12-15 minuti. Quindi esso va preventivamente

messo al massimo e fatto arrivare a temperatura prima di procedere alla

cottura della pizza.

Per tali motivi la cottura deve avvenire in due tempi diversi:

* Cuocere per circa 8-10 minuti solo la pasta con sopra il pomodoro, se

rossa, oppure solo spalmata di olio.

* Ritirare la teglia dal forno, effettuare la farcitura secon
Rebecca
2009-11-24 08:54:14 UTC
La ricetta della pizza è con farina tipo 0 non doppio 0 ma solo 0 sale, lievito, acqua e un cucchiaino di zucchero. Amalgami bene facendo un impasto non troppo solido, nè troppo morbido, poi lasci lievitare per almeno mezzora, al coperto e al caldo e ci metti quello che più ti piace, quindi inforni a 200 gradi per 20-30 minuti, a seconda dello spessore della pizza.La tiri fuori dal forno quando ritieni che sia cotta, ma non aspettarti la pizza della pizzeria a meno che non hai un forno a legna in casa. Viene comunque buonissima, e poi l'hai fatta tu, vuoi mettere?
Jes ♪♫♫♪♪
2009-11-24 07:06:01 UTC
http://www.pizza.it/ricette/Contenuti_ricette.htm



http://www.cucinare.meglio.it/ricetta-impasto_per_la_pizza_-ricetta_base-.html
Gaia
2009-11-24 05:22:13 UTC
vai su pizza.it! più semplice di così! (ne trovi a miliardi di ricette)
?
2009-11-24 05:05:41 UTC
questa è la ricetta per un'ottima pizza

-1 kg di farina

-un panetto di lievito di birra

-500 ml di acqua tiepida

-2 cucchiai d'olio

-2 cucchiaini di sale

Si dispone la farina con un incavo sul tavolo,dopo di ché si aggiunge l'acqua,il lievito e gli altri ingredienti,si incomincia ad impastare,lavorando la pasta con le mani fino a quando l'impasto diventa liscio e morbido.A questo punto si copre l'impasto con un panno umido e lo si lascia lievitare fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.E' necessario che il forno sia preriscaldato prima di infornare la pizza.



Mentre il forno si riscalda,si stende la pasta in una teglia unta con dell'olio la si guarnisce e se si vuole ottenere una pizza croccante la si inforna subito, mentre se si desidera una pizza più alta e più morbida la si lascia lievitare in teglia coperta con un panno umido ancora per una ora circa di tempo.

Nel forno di casa, che purtroppo non raggiunge, alte temperature,la pizza richiede una cottura di 20 minuti totali ed è opportuno farla cuocere da prima col solo pomodoro e dopo 15 minuti circa, sfornarla ed aggiungere la mozzarella, la farcitura che si desidera e rimettere il tutto in forno per completarne la cottura.
FRANCESCO 83
2009-11-24 04:44:57 UTC
Se la pizza è croccante o dura non dipende dall'impasto ma dalla cottura....

La ricetta dell'impasto della pizza è semplicissima....



1 kg di Farina tipo 0 (e non manitoba ne 00!!!)

1 cucciaio di sale

1 cucciaino di zucchero (x attivare il lievito di birra)

acqua quanto basta per rendere l'impsto uniforme (la quantità dipende dalla farina)



Fai crescere la pasta per 3-4 ore a 20°C circa.



La cosa difficile è la cottura . La pizza andrebbe cotta ad una tempertura di circa 300°C ma nessun forno casalingo raggiunge quelle temperature...

Il forno elettrico va messo a ventilato alla temperatura massima che può raggiungere e la cottura deve essere tenuta sotto cointrollo cmq non deve cuocere molto allungo

Il farno a gas sarebbe l'ideale (il forno a legna è troppo difficile da usare ci vorrebbe un pizzaiolo esperto...).
tecno26
2009-11-24 03:50:04 UTC
http://www.pizza-margherita.it/ricetta-pizza-alta-spessa-segreto.html



come vedrai dal sito e' per fare una pizza alta (non so se a te piace così..),cmq io ho seguito questa ricetta e mi han fatto tutti i complimenti. Risultato veramente eccellente prova. Ciao e buon appetit
ღღмαятυ¢¢ιαღღ
2009-11-24 03:31:13 UTC
Per ottenere un prodotto qualitativo, le materie prime, debbono essere sempre fresche o ben conservate e debbono avere le seguenti caratteristiche:



* L'acqua deve essere potabile, non troppo calcare (controllare il foro del rubinetto, se risulta incrostato l'acqua va bollita prima di essere usata,

altrimenti usatela normalmente).

* Il lievito puo' essere usato fresco (va acquistato di volta in volta e controllare che abbia una colorazione più chiara possibile e sia friabile altrimenti è meglio non usarlo) o secco (reperibile in bustine, granulare e di facile conservazione, ma va sciolto in acqua a 38 °C).

* Il sale va usato solo quello che possiede l'igroscopicità, quindi scegliere solo quello marino. Questa sua proprietà aiuta ad ottenere una lievitazione più lunga.

* La farina che si trova in commercio presso i negozi di alimentari, quasi sempre è una farina debole, quindi i tempi di lievitazione sono brevi (2-3 ore) e l'assorbimento di acqua Ë del 50% ( ogni kg di farina occorrono 5 dl di acqua).

* I prodotti per la farcitura invece sono a discrezione di chi vuol produrre la pizza, unica raccomandazione, non macinare la mozzarella al tritacarne, cambierebbe sapore e difficilmente filerebbe.

La ricetta

Per un buon impasto è la seguente:



* 1 l. di acqua

* 2 kg di farina

* 20 g di lievito fresco (7 di quello secco)

* 50 g di sale marino



naturalmente le quantità possono essere aumentate o diminuite secondo la necessità, come pure il lievito va diminuito se la temperatura ambiente risulta superiore ai 23-25 °C (es. in estate).

Un impasto ottenuto secondo la ricetta produrrebbe kg 3,070 di pasta pronta, sufficiente per preparare 4 teglie adatte ad un forno da casa.



3. L' impastazione

Per eseguire l'impasto, munirsi di due contenitori sufficientemente capienti nei quali disporrete in ogni uno la metà della farina. Dividete l'acqua in due recipienti dove scioglierete in uno il sale e nell'altro il lievito; versate la soluzione salina in un contenitore di farina e la soluzione di lieviti nell'altro contenitore. Mescolate separatamente fino a quando non sono diventati due composti consistenti, quindi unite i due impasti e terminate l' impastazione solo quando la pasta risulterà essere liscia, vellutata e giustamente umida.





Se disporrete di una macchina impastatrice procedete, sempre iniziando dalla farina, quindi inserite l'acqua dove avrete sciolto il lievito, avendo l'accortezza di lasciarne 2 dl per sciogliere il sale che aggiungerete quando l'impasto avrà raggiunto una certa consistenza. Evitare sempre di mettere a stretto contatto il sale ed il lievito perché il primo impedisce al secondo di svolgere la sua funzione.

La pasta risulterà essere pronta quando la vasca della macchina rimane perfettamente pulita.



A questo punto si può procedere al taglio della pasta per formare dei panetti della grammatura voluta secondo lo spessore della pizza che si vuol avere dopo la cottura.

Prima di procedere alla lievitazione si può mettere la pasta in frigo a 2-6 °C per procedere alla maturazione della pasta che, secondo la temperatura impostata, risulta essere rispettivamente dalle 24 alle 6-8 ore



4. La lievitazione

Consiste nel far riposare la pasta (al centro della teglia dove successivamente verrà cotta) per circa 3 ore a temperatura costante (23 °C), operazione questa che permette ai lieviti di produrre gas che fanno rigonfiare l'impasto.





Il panetto lievitato dovrà quindi essere disteso nella teglia con la pressione delle dita fino ad ottenere uno strato omogeneo che arrivi ai lati del recipiente, naturalmente lo stesso prima di deporre la pasta dovrà essere oliato leggermente.

A questo punto sulla pasta va spalmato il pomodoro, se la pizza dovrà essere rossa, oppure l'olio se bianca e lasciata riposare per almeno 1 ora prima di procedere alla cottura.

Se la pasta è stata in frigo per la maturazione, per una corretta lievitazione, dopo averla tolta dal frigo trattare la pasta come se fosse appena impastata, quindi far effettuare la lievitazione rispettando gli stessi tempi.



5. La cottura

E' l'ultima operazione ma è la più importante in quanto consente, se correttamente eseguita, di esaltare tutta la qualità del prodotto.

In un forno casalingo la temperatura di cottura sarà mediamente di 250°C per un tempo che varia tra i 12-15 minuti. Quindi esso va preventivamente messo al massimo e fatto arrivare a temperatura prima di procedere alla cottura della pizza.

Per tali motivi la cottura deve avvenire in due tempi diversi:



* Cuocere per circa 8-10 minuti solo la pasta con sopra il pomodoro, se rossa, oppure solo spalmata di olio.

* Ritirare la teglia dal forno, effettuare la farcitura secondo la ricetta che si vuole ottenere, quindi rimettere la teglia nel forno per ultimare la cottura della pasta e degli ingredienti con il tempo rimasto.



Se si vuole gustare il profumo e la fragranza in tutta la sua intensità, la piz


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...