Gentile Steliviola,
preferisco il formaggio stagionato perchè: “...durante la stagionatura, una quota di grassi subisce processi di lipolisi, rendendo i formaggi stagionati più digeribili, rispetto a quelli freschi”:http://www.formaggio.it/Nutrizione/dieta.htm
Ho notato quindi che con il formaggio fresco ho difficoltà di digestione e, dato che comanda lo stomaco, il nonno si adegua. Come tipi, mi piace particolarmente l’Asiago stagionato, prodotto nelle zone in cui son nato, accompagnato da grissini di farro, che si abbinano molto bene. Più che digeribili quindi, sia l’uno che l’altro; li consiglio a chi ha difficoltà di digestione.
Siamo noi stessi che dobbiamo capire quale tipo di alimenti sono indicati per noi e per fare questo, occorre scartare man mano quelli per noi pesanti e inserire di conseguenza nella dieta quanto per noi, oltre che gradito, anche digeribile. Il miglior medico quindi, siamo noi stessi; e chi ha la pazienza di fare quella scelta, ne trarrà enormi vantaggi, non solo per il corpo, ma anche per la mente.
Non si sente forse dire spesso: “Ho la testa pesante stamattina, forse non ho digerito la trippa di ieri sera”...e te credo. E ora che sta per arrivare il caldo estivo, credi a me; il tanto declamato gelato, è un vero e proprio pugno per lo stomaco. Pensa un po’ cosa vuol dire per una mucosa, che di norma si trova a 37/40 gradi di temperatura, sentirsi versare sopra una poltiglia di 0 gradi o anche meno; un vero e proprio insulto per l’apparato digerente.
Ma vuoi mettere: “Che estate è, se il gelato non c’è?” E allora tenetevi il mal di stomaco; le farmacie hanno ogni genere di rimedi pronti all’uso, che dico...”illico et immediate, prego, perchè sento un bruciore qui, da questa parte...”. Ce n’è per tutti i gusti: http://thedesserterie.com/images/Gelato-6_web.jpg ... allora avanti signori e signore; sotto un’altra, madama dorè.
Nonno Eugenio.