Domanda:
10 punti per: Come cucinare la carne di cinghiale?
luisa80
2008-02-09 15:24:53 UTC
10 punti per: Come cucinare la carne di cinghiale?
Undici risposte:
anonymous
2008-02-09 15:28:38 UTC
Ingrediente principale: Cinghiale

Altre ricette nella categoria: Carni e secondi piatti

Preparazione

Frollatura: 20 giorni e una buona marinatura.

Ponete la carne di cinghiale in una terrina, copritela con 1/4 di litro di vino rosso, 1/4 di litro di aceto e mezzo litro di acqua.

Lasciatela marinare per 12 ore, girandola tre o quattro volte.

Trascorso questo tempo, toglietela dalla marinata, lasciatela sgocciolare bene, asciugatela e tagliatela a cubetti.

Ponete questi cubetti in una padella di ferro unta con olio e fateli saltare un momento per liberarli dai residui acquosi, quindi metteteli da parte.

In un'altra casseruola, scaldate l'olio d'oliva e mettetevi a imbiondire l'aglio schiacciato e il peperoncino, pure schiacciato, poi aggiungetevi la carne di cinghiale e fatela rosolare da ogni lato.

Unite quindi la cipolla, la carota e il sedano tritati.

Salate, mescolate e lasciate cuocere per qualche minuto.

Quando il trito di verdure sarà ben colorito, versate il vino e lasciatelo evaporare.

A questo punto, unite i pomodori e i semi di finocchio.

Incoperchiate il recipiente e fate proseguire la cottura a fuoco moderato.

Appena la salsa si addensa, aggiungete il brodo caldo in un paio di riprese.

La carne di cinghiale dovrà diventare tenera e il sugo restringersi al punto giusto; sarà questo il momento per servire la preparazione ben calda.



Ingredienti e dosi per 6 persone

1200 g di coscia di cinghiale senz'osso

Per la marinatura:

25 cl di aceto di vino rosso

25 cl di vino rosso robusto

Per la cottura:

1 cipolla tritata

1 carota tritata

1 costa di sedano tritato

1/2 peperoncino rosso

5 cucchiai di olio d'oliva

1 spicchio di aglio schiacciato

25 cl di vino rosso chianti

250 g di pomodori pelati

1/2 cucchiaino di semi di finocchio selvatico

1 tazza di brodo

Sale

Olio d'oliva
manusa
2008-02-09 15:36:08 UTC
la ricetta di deanlu è ok. ti dò un piccolo trucco.. fai fondere tre quadrati di cioccolata fondente assieme al fondo(nel sughetto)a metà cottura. ti giuro che non è una fesseria
?
2008-02-10 03:24:59 UTC
Metodi di preparazione - La qualità e i tagli della carne corrispondono a quelli del maiale.

Le quattro fasce d’età dell’animale determinano, in base alle sue dimensioni, il periodo di frollatura in frigorifero: dai 3 agli 8 giorni. Del cinghialetto sono ricercati carrè, costolette e cosciotti da cuocere alla griglia oppure arrosto. Del cinghiale giovane, carrè e costolette sono le parti più indicate per essere rispettivamente cotte in forno e alla brace, mentre il resto è preferibile cucinarlo in umido. Il cinghiale adulto, dopo la marinatura, risulta al meglio preparato in padella o in umido.

La marinatura, che può durare anche 48 ore, funge da frollatura. Come per ogni altra selvaggina surgelata, anche il cinghiale è più gustoso cotto in umido rispetto ad altre preparazioni.





CINGHIALE ALLA CACCIATORA

Ingredienti: Carne di cinghiale, olio di oliva, aglio, rosmarino, alloro, peperoncino, vino bianco, pomodori, concentrato di pomodoro, sale.

Preparazione: Tagliate a piccoli pezzi la carne di cinghiale e fatela rosolare con olio, aglio, rosmarino, alloro e peperoncino. Scolate un po’ del liquido di cottura e aggiungete vino bianco secco. Quando questo si è consumato, aggiungete pomodoro fresco e conserva di pomodoro; aggiustate di sale e portate a cottura lentamente aggiungendo acqua per quanto basta.

CINGHIALE STUFATO

Ingredienti: Carne di cinghiale, olio di oliva, vino rosso, cipolla, sedano, prezzemolo, salvia, ramerino, aglio, bacche di ginepro, alloro, sale e pepe, aceto, vino rosso, olive nere secche.

Preparazione: Spezzettate il cinghiale e mettetelo in fusione con l' aceto per almeno dodici ore, con ramerino, salvia, cipolla tagliata fine, acqua e sale. Fate soffriggere due/tre spicchi d' aglio nell' olio di oliva e aggiungete pezzetti di cinghiale scolati bene, cospargete il tutto con un trito di cipolla, sedano, prezzemolo e salvia aggiungendo delle bacche di ginepro. Quando la carne è insaporita bene, irroratela con vino rosso. Quando il vino è evaporato aggiungete della conserva di pomodoro e dell' acqua. Fate cuocere per almeno due ore a fuoco basso, aggiungendo delle foglie di alloro e a piacimento delle olive nere
paolina
2008-02-09 20:22:24 UTC
tritalo e fai un ottimo ragù per condire gnocchi o pasta o lasagne!
anonymous
2008-02-09 16:22:57 UTC
A me avevano consigliato le donne del posto (di como) di lasciarlo a bagno per un po' con l'aceto per fargli perdere il sapore di selvatico e poi di farlo cuocere molto lentamente con molti aromi per almeno 3 ore
anonymous
2008-02-09 15:28:29 UTC
Studia bene la cosa.



Mediamente l'80% delle volte che l'ho mangiata era pessima :D



Credo sia difficile da cucinare. E' facile che resti un sapore particolare (che a me non piace).



ciao
salva.danger
2008-02-09 15:27:57 UTC
ti riferisci al cinchiale nella foto!!!
anonymous
2008-02-10 00:09:39 UTC
Passo base per poi fare tutte le peparazioni: prima di tutto se c'è un po' di osso ti conviene toglierlo perchè nella cottura potrebbe dare un cattivo sapore. la carne disossata la metterai a bagno in acqua fredda con un po' di rosmarino, aglio e metà limone (non strizzato) la lasci qualche ora poi la togli e la tamponi con un panno per asciugarla. La puoi preparare in tanti modi:

1) in umido (casseruola capiente) olio, trito di aglio e rosmarino, fai imbiondire, fai cuocere un po', unisci il cinghiale tagliato a pezzettini e fai rosolare bene, aggiungi sale pepe e peperoncino metti una noce con il guscio (toglie l'odore di selvaggina se è troppo forte, spruzza del vino rosso, fai evaporare, unisci pomodoro pelato e tiri su a cottura per circa un'oretta bagnando ogni tanto con acqua calda fino a che bucando la carne con la forchetta vedi che è tenera. Se ti piacciono a fine cottura puoi unire delle olive nere semplici e far cuocere per altri 5 minuti (giusto il tempo di insaporirsi nel sughetto)

2) arrosto (casseruola capiente) olio rosmarino 1 rametto aglio 2 spicchi interi, metti la carne in un pezzo unico meglio se legata con spago da cucina (tipo roast-beef), la fai rosolare bene, innaffia con del vino bianco, metti la noce col guscio, sale, pepe e tirala su a cottura bagnando ogni tanto con acqua calda.

3) alla griglia afetti la carne nel senso delle fibre (altrimenti ti diventa dura) e la metti in fusione per circa 1 ora in una scodella con aglio, rosmarino e olio. metti le fettine sopra ad una griglia e ungi ogni tanto con un rametto di rosmarimo, salare a fine cottura.

BUON APPETITO!!!!
anonymous
2008-02-09 15:29:00 UTC
CINGHIALE ALLA CACCIATORA(Taglia a piccoli pezzi la carne di cinghiale e fatela rosolare con olio, aglio, rosmarino, alloro e peperoncino. Scola un po’ del liquido di cottura e aggiungi vino bianco secco. Quando questo si è consumato, aggiungi pomodoro fresco e conserva di pomodoro; aggiusta di sale e portate a cottura lentamente aggiungendo acqua per quanto basta. ),CINGHIALE STUFATO, (Spezzettate il cinghiale e mettetelo in fusione con l' aceto per almeno dodici ore, con ramerino, salvia, cipolla tagliata fine, acqua e sale. Fate soffriggere due/tre spicchi d' aglio nell' olio di oliva e aggiungete pezzetti di cinghiale scolati bene, cospargete il tutto con un trito di cipolla, sedano, prezzemolo e salvia aggiungendo delle bacche di ginepro. Quando la carne è insaporita bene, irroratela con vino rosso. Quando il vino è evaporato aggiungete della conserva di pomodoro e dell' acqua. Fate cuocere per almeno due ore a fuoco basso, aggiungendo delle foglie di alloro e a piacimento delle olive nere)
anonymous
2008-02-09 15:27:04 UTC
Arrosto
Marco619
2008-02-09 15:35:57 UTC
la carne di cinghiale è una delle più complesse per gusti, ma se ben cucinata è una delle più prelibate...

io personalmente quando vado in montagna la carne di cinghiale la mangio nel ragù (sia quello bianco, senza pomodoro, ke con quello rosso, obv. con pomodoro). il cinghiale arrosto è molto difficile da preparare, come d'altronde tutta la selvaggina...

cmq, i consigli principali per un buon cinghiale arrosto sono l'uso di spezie 'pesanti', ossia nn quelle titpiche della cucina mediterranea, ma spezie come il chiodo di garofano, le bacche di ginepro e pepe (due/tre grani per mitigare quel sapore di selvatico della cacciagione), e poi c'è ki ci aggiunge una spolverata di noce moscata (pochissima) nel sughetto di cottura della carne. naturalmente come abbinamento la classica polenta, ke accompagna la maggiorparte della selvaggina, e un rosso corposo o una birra scura (guinness), se nn ti piace il vino.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...